Juventus: Arthur vuole convincere Motta

Il brasiliano l’ unico esubero rimasto

Arthur è tornato a allenarsi in gruppo e con molta probabilità resterà alla Juventus almeno fino a Gennaio.

Degli esuberi dichiarati all’ inizio è rimasto in rosa praticamente solo lui.

La gabbia dorata

Vero che nella lista c’ erano pure Milik e McKennie, ma sono stati riaggregati prima e le motivazioni sono diverse: per l’ americano il problema era contrattuale, aveva chiesto un aumento per rinnovare l’ accordo in scadenza 2025 e la Juve allora lo ha messo sul mercato ma lui, dopo aver rifiutato l’ Aston Villa chiedendo un ingaggio oltre le righe, non ha trovato una squadra che lo accontentasse, a quel punto ha prolungato con la Juventus di un anno alla stessa cifra.

Non è da escludere che se a Gennaio si presentasse un’ occasione conveniente per lui e per il club cambi aria.

Per Milik il problema è stato l’ infortunio patito nel pre Europeo che di fatto ha frenato le trattative che erano state avviate.

Non c’ erano grosse soluzioni e in più c’ era il problema di doverlo sostituire e senza aver effettuato la cessione l’ operazione non era semplice anche per motivi economici.

A quel punto la società ha deciso di tenerlo e, salvo sorprese a Gennaio, se ne parlerà la prossima estate.

Arthur invece è rimasto ai margini fino a pochi giorni fa, essendo “prigioniero“, si fa per dire, di un contratto dorato.

Percepisce un ingaggio inferiore solo a Vlahovic e il suo cartellino pesa tantissimo a bilancio.

Una cessione per meno di una cifra intorno ai 18 milioni causerebbe una minusvalenza.

La Juventus avrebbe cercato anche soluzioni in prestito ma praticamente tutte le società chiedevano un contributo all’ ingaggio sostanzioso, come ha fatto la Fiorentina lo scorso anno, e Arthur ha rifiutato di ridursi drasticamente gli emolumenti.

È stato vicinissimo al Napoli, ma alla fine De Laurentiis è riuscito a prendere Gilmour che era la prima scelta e l’ affare è sfumato.

La situazione

A questo punto in teoria potrebbero esserci le soluzioni Grecia e Turchia dove il mercato chiude il 13.

Ma sono entrambe difficilmente praticabili per vari motivi.

In primis si torna lì: non ci sarebbe squadra disposta a accollarsi l’ intero ingaggio.

Inoltre Arthur non è entusiasta di quei due campionati e va aggiunto che non potrebbe disputare le Coppe Europee dato che le liste sono chiuse fino a Gennaio.

E chi prenderebbe un giocatore con uno stipendio così alto potendolo schierare solo in campionato?

La Juventus quindi ha pensato di reintegrarlo anche se le sue possibilità di giocare con continuità sono minime, visto il centrocampo allestito da Giuntoli.

Avendo slot disponibili per precauzione è stato inserito anche in Lista Champions.

Arthur è determinato a cercare di convincere Motta a dargli delle possibilità ma la Juve spera che almeno a Gennaio qualche soluzione si trovi.

Allora anche un prestito farebbe risparmiare metà ingaggio e magari può esserci qualche pretendente in più con le liste europee che darebbero la possibilità di inserirlo.

Se poi si mettesse in mostra magari qualcuno potrebbe pensare all’ acquisto la prossima estate anche se il problema resterà lo stesso, ma potrebbe essere ovviato se ci fosse una squadra interessata prolungando il contratto in modo da ridurre ammortamento e poi cederlo evitando una minusvalenza.

Intanto Arthur resta un giocatore della Juventus a tutti gli effetti.