Dopo un primo tempo non eccelso dal punto di vista del gioco ma dove comunque aveva avuto qualche occasione, un secondo tempo di grande voglia e energia dà ai bianconeri una vittoria importantissima.
La partita inizia e l’ Inter tiene più il pallino ma la sua prima occasione prima con Nico Gonzalez che si vede respingere il tiro da Sommer, poi il pallone arriva a Conceicao che indirizza nell’ angolino ma trova ancora il portiere svizzero a negargli la rete.
I neroazzurri vanno vicino al gol con Taremi che si vede sbarrare la porta da Di Gregorio.
Occasionissima poi per Lautaro Martinez che servito da Dumfries spara alto un rigore in movimento con un grosso sospiro di sollievo dello Stadium.
La Juve risponde con Kolo Muani che, servito da una rimessa laterale, si vede respingere poco sopra la traversa il tiro da un difensore.
Resta il tempo per una grande azione di Dumfries che salta Savona per l’ ennesima volta e prende il palo esterno.
Inizia il secondo tempo e la Juve ha un altro piglio, azione pericolosa di Conceicao fermato in corner sugli sviluppi del quale Veiga tira però centrale fra le braccia di Sommer.
Ancora Conceicao pericoloso ma bloccato sempre dal portiere svizzero.
Poi brivido per una grande parata di Di Gregorio che manda sul palo un tiro di Dumfries da due passi, ma l’ azione non doveva esserci perché arriva in ritardo il fischio di Mariani per un fallo di Thuram su Veiga.
All’ improvviso passa la Juve. Kolo Muani in mezzo a una selva di avversari riesce con una magia a servire l’ accorrente Conceicao che fulmina Sommer.
Conceicao scaglia il tiro del gol decisivo
Juve che sfiora il raddoppio subito dopo, Koopmeiners tira a botta sicura ma a Sommer battuto Dumfries salva sulla linea.
Dopo l’ Inter assalta all’ arma bianca e si rende pericolosa con un gran tiro al volo di Thuram che va poco alto, ma la Juve non sta a guardare e sfiora il bis con Kolo Muani con Sommer che respinge in angolo.
Si va in apnea fino in fondo e il triplice fischio arriva con la festa bianconera.
Quarta vittoria consecutiva, pesante per la classifica e nella madre di tutte le partite, che permette l’ aggancio al quarto posto e alza il morale in vista dei prossimi impegni, primo dei quali mercoledì in casa del PSV, dove ci sarà da difendere il vantaggio costruito all’ andata.
JUVENTUS – INTER 1-0
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Weah, Gatti, Renato Veiga, Savona (14′ st Cambiaso); Koopmeiners, Thuram (32′ st Locatelli); Conceicao (36′ st Yildiz), McKennie, Nico Gonzalez; Kolo Muani. A disposizione: Perin, Pinsoglio, Alberto Costa, Kelly, Vlahovic, Rouhi, Mbangula. Allenatore: Thiago Motta.
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni (17′ st Carlos Augusto); Dumfries, Barella, Calhanoglu (35′ st Zielinski), Mkhitaryan (35′ st Correa), Dimarco (17′ st Zalewski); Lautaro, Taremi (17′ st Thuram). A disposizione: Martinez, Calligaris, De Vrij, Arnautovic, Frattesi, Asllani, Bisseck, Darmian. Allenatore: S. Inzaghi.
ARBITRO: Mariani di Aprilia.
MARCATORE: st 29′ Conceicao.
NOTE: Ammoniti: Conceicao (J), Barella (I). Angoli: 7-5. Recupero: 1′ pt; 4′ st.
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