Ieri, a margine della presentazione di Thiago Motta, Giuntoli ha parlato del mercato bianconero, facendo cenno che sta cercando ancora un giocatore per reparto.
Vediamo chi possono essere i papabili.
Con l’ arrivo di Cabal, che copre la fascia opposta a Cambiaso, serve un centrale che giochi insieme a Bremer e il nome in pole ormai è noto, si tratta di Todibo.
Si continua a trattare con il Nizza, come abbiamo scritto, con il giocatore che ha la ferma volontà di venire a Torino.
Anche qui segreti ce ne sono pochi: è Koopmeiners l’ obiettivo.
La situazione è simile a quella di Todibo: c’ è la volontà del giocatore ma non si trova la quadra con l’ Atalanta, per di più con il Presidente orobico Percassi che, pochi giorni fa, ha chiuso alla cessione del giocatore.
In realtà le parole di Percassi suonano come un avvertimento alle pretendenti, Juventus compresa: non abbiamo bisogno di cedere Koopmeiners, a meno che non accontentiate le nostre richieste.
Il primo obiettivo è un esterno che prenda il posto di Chiesa.
Motta ha speso parole di elogio per l’ attuale 7 bianconero, ma il che non vuol dire che venga confermato.
La situazione la sappiamo tutti: in mancanza di rinnovo, al momento molto improbabile, Chiesa cambierà aria.
Chi al suo posto? Sancho è il primo nome, ma la valutazione che dà lo United è ritenuta eccessiva senza contare il nodo ingaggio. Oltretutto dall’ Inghilterra sussurrano che fra lui e Ten Haag ci sia stato un chiarimento e i rapporti siano meno tesi, non è escluso quindi che resti ai Red Devils.
Stanno quindi risalendo le quotazioni di Adeyemi, nome che era già nei radar e corrisponderebbe alla politica Giuntoli: giovane ma già con esperienza internazionale, di personalità ma ancora da esplodere definitivamente, quindi anche con costi sostenibili.
Nel reparto avanzato si cercherà anche un vice Vlahovic ma sarà l’ ultima mossa, sia perché ritenuto prioritario quanto detto sopra, sia perché per una riserva (anche se per Motta sappiamo che le riserve esistono fino a un certo punto) si aspetteranno gli ultimi giorni, quando sia club che procuratori caleranno le pretese.
Chiaramente non possiamo escludere, come Giuntoli ci ha abituato, a sue invenzioni con arrivi di giocatori di cui nessuno aveva fatto cenno. Cabal docet.
Per affondare i colpi sarà però necessario cedere prima e le piste più calde come prime uscite sono Soulé e Huijsen.
Sul primo la Roma è in vantaggio sul Leicester, sul secondo dopo tanti rumors soprattutto sul PSG pare che si sia mosso cob decisione il Bayer Leverkusen.
Insomma, saranno da qui alla fine del mercato 40 giorni bollenti, e non ci riferiamo ovviamente alle temperature che si registrano in questo periodo.
Si aspettano novità
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