Soddisfatto Thiago Motta dopo la partita con l’ Hellas Verona.
“Pressare l’avversario porta a dei rischi in automatico perché ti devi aprire, però se fai in questo modo puoi recuperare la palla con l’avversario aperto e hai il vantaggio di poter finire l’azione subito. Complimenti a tutti i ragazzi, Dusan fa gol ma complimenti a tutti perché hanno fatto una buona pressione e siamo arrivati al gol.
Sono ragazzi forti con grande talento e grandi qualità. Noi li aiutiamo a entrare in campo nelle condizioni migliori per poter esprimere le loro capacità, ma sono giocatori di grande livello che quando riescono a giocare così insieme fanno vedere la differenza che sanno fare.
L’atteggiamento è molto importante così come la lettura del gioco. A inizio partita l’avversario ci aspettava, aspettava un nostro errore per contrattaccare subito. Quando invece sono venuti a pressarci siamo andati in profondità e abbiamo tanti giocatori per fare questo. Questo atteggiamento è bello da vedere. E si vede con il nostro pubblico: oggi c’erano 3500 persone e cantare dal primo all’ultimo minuto per noi. Sicuramente questi ragazzi in campo stanno trasmettendo la voglia di fare bene”.
Cabal, ex di turno, è raggiante:
“La fiducia che ha il mister in noi è fondamentale per l’adattamento qui alla Juve. Dà fiducia a tutti: a chi ha esperienza, a chi è più giovane e a chi è nuovo come me. Sono felice, questa partita per me era importantissima contro la squadra che mi ha fatto arrivare in Europa. Tutti corriamo all’interno del campo sacrificandoci per i compagni, siamo una famiglia”.
Non poteva mancare l’ eroe di giornata, Nicolò Savona:
“Sono molto felice di aver fatto il mio primo gol in Serie A, Dusan mi ha detto che non l’ha toccata quindi immagino me l’abbia lasciato. È un sogno, speriamo adesso di continuare così“.
Infine Dusan Vlahovic, autore di una doppietta:
“Sono contento per Nicolò per il gol, per la squadra e per i tifosi dopo la vittoria di questa sera. La prima giornata non ho fatto gol, sono stato un po’ sfortunato mentre oggi ne sono arrivati due e sono molto contento per come abbiamo interpretato la partita. Il risultato è la conseguenza del nostro lavoro. Col mister lavoriamo tanto sull’atteggiamento, sull’aggressività. Da lì viene tutto, se hai la testa giusta poi riesce tutto meglio: giocare di squadra l’uno per l’altro e poi i dettami tattici che sappiamo noi”.
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