Partita tutto sommato senza grossi problemi per il fischietto sardo, non sbaglia sugli episodi importanti ma mancano due gialli che dal punto di vista prettamente arbitrale sono gravi perché codificati e ovviamente come sappiamo sui mancati cartellini gialli il Var non ha voce in capitolo.
Al 23′ giusto annullare il gol di Savona, il difensore bianconero è nettamente oltre il penultimo difendente al momento della sponda di Vlahovic.
Al 28′ i giocatori dell’ Hellas Verona reclamano un fallo sul recupero di Locatelli che porta al gol, già in diretta Giua fa cenno di proseguire e le immagini gli danno ragione, il centrocampista bianconero anticipa nettamente sul pallone.
Manca un giallo a Fagioli al 36′ che trattiene vistosamente un avversario che lo aveva saltato. Fischiata la punizione ma andava estratto il cartellino per aver interrotto un’ azione potenzialmente pericolosa, in gergo regolamentare SPA.
Viene graziato dal giallo due minuti dopo pure Suslov che stende Yildiz con un intervento imprudente.
Giusto il rigore a inizio ripresa, Mbangula anticipa Tchatchoua che lo stende in scivolata.
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