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Gatti monumentale, Mbangula due volti

Bene Douglas Luiz, Kelly indietro

Michele DI GREGORIO 5,5 – Un rischio enorme nel primo tempo, con un’uscita bassa in cui per poco non compie una frittata Sul gol, nonostante il gran tiro e le responsabilità di Kelly, avrebbe potuto probabilmente qualcosina in più: del resto era il ‘suo’ palo.
Timothy WEAH 6,5 – La Juve cerca di sfondare soprattutto da destra. Il suo inizio da quella parte è indiavolato. Cala un po’ alla distanza, ma era fisiologico

Federico GATTI 7,5 – Personalità e voglia. Tanta voglia. Non sbaglia nulla dietro, dal suo piede e da un suo recupero con il petto parte il gol. Non contento nel secondo tempo spacca il centrocampo del PSV che stava gestendo senza problemi e inizia l’ azione del secondo gol. Puro spirito Juve.

Gatti, puro spirito Juve.

Renato VEIGA 6 – Da una sua ingenuità su Perisic nasce il corner che porta alla migliore occasione del PSV nel primo tempo. In generale poi non brilla per particolare precisione, ma l’ applicazione che mette è lodevole per essere arrivato ora. E il salvataggio finale con tanto di esultanza sotto la Sud fanno capire che la Juve per lui non è un semplice passaggio.
Lloyd KELLY 5 – Manca del ritmo partita e si vede. Soffre Perisic che sul gol lo beffa con facilità. Unica cosa apprezzabile una discesa sulla sinistra con cross invitante. Serve lavorare e non poco.
Manuel LOCATELLI 6 – I soliti compiti lì in mezzo, svolti con buona diligenza ma senza strappare l’occhio. Qualche discreta apertura, tante polemiche con l’arbitro Siebert e poco altro da segnalare. Dal 68′ Khephren THURAM 6 – Porta energia in mezzo al campo in un momento in cui la Juve si era un po’ spenta. Discreto impatto.
DOUGLAS LUIZ 6,5 – Non sarà il centrocampista “mottiano” per eccellenza ma dà equilibrio. Miglior prestazione da quando è a Torino.
Nico GONZALEZ 6 – Si muove tantissimo nel primo tempo, svariando in combinazioni sia con Weah che più accentrato. Lavoro e volontà di certo non mancano, quel che pecca però è in incisività quando poi c’è da tirare fuori qualcosa di concreto. Dal 56′ Francisco CONCEICAO 7 – I suoi guizzi sono fulminei, lasciano sul posto gli avversari e alla fine portano sempre qualcosa alla Juve. È da una sua accelerazione con dribbling che arriva il gol che manda la Juve ad Eindhoven con due risultati su tre. Decisivo. Sempre.
Weston MCKENNIE 7 – Piazzato lì al posto di Koopmeiners, il texano dimostra per l’ennesima volta di saper fare tutto bene. Da interdire a inserirsi fino a calciare; vedere per credere la bordata sparata nel sette e che sblocca la gara. Mister utilità. Dal 68′ Teun KOOPMEINERS 5 – Due palloni giocati male appena entrato. Il tunnel è ancora lungo
Kenan YILDIZ 5 – Impalpabile. A sinistra infatti la Juve non sfonda mai con lui, anche perché povo aiutato da Kelly. Motta lo cambia infatti. Dal 46′ Samuel MBANGULA 6,5 – Entra e solo un salvataggio di un difensore sulla linea gli nega il gol. Poi tanta confusione ma ha il merito di insaccare il 2-1.
Randal KOLO MUANI 6 – Fatica un po’ a trovare lo spazio e il guizzo giusto, intaccando la clamorosa media di 5 gol in 3 partite. Al di là di tutto, però, pur non ‘timbrando’, gioca una partita intelligente e funzionale ai movimenti che gli chiede la squadra. Dal 77′ Dusan VLAHOVIC 6- Grande voglia e cerca di rendersi utile.
All. Thiago MOTTA 6,5 – Non ripagato da Kelly che fa giocare dall’ inizio. Ma indovina i cambi.
Leonardo Sensi

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