"Sabato, anche se veniva da un problema al flessore, Vlahovic è stato fuori per scelta tecnica, domani non posso ancora dire se sarà titolare".
Thiago Motta stavolta non rivela la formazione come aveva fatto contro il Genoa: “Vi avevo detto di non abituarvi” afferma ridendo.
“Vero che si affrontano le due squadre che nei campionati più importanti hanno subito meno gol ma sono numeri, importanti perché indicano solidità, ma non parliamo di due squadre che aspettano e giocano sull’ errore dell’ avversario, sono due squadre che giocano a calcio per cui mi aspetto una bella partita“.
“Non esistono partite diverse fra Coppa e Campionato. Tutte le partite che affrontiamo sono diverse.
Noi dobbiamo pensare a fare il nostro gioco.
Il possesso palla sono numeri, è importante tenere il pallone e quando non lo abbiamo essere pronti a riconquistarlo, dobbiamo leggere le varie situazioni della gara”.
“Non è detto siano alternativi, possono giocare insieme.
Vedremo se partirà uno, l’ altro o insieme.
La catena di sinistra? Tutto è una soluzione. Koop ha libertà, Cambiaso sa giocare da terzino, da ala e in mezzo”.
“Vlahovic sta bene come è sempre stato. Deve togliere il riferimento all’ avversario, non gli abbiamo mai chiesto di essere statico.
Conceicao? È un ragazzo che da quando è arrivato ha sempre avuto voglia. Era dispiaciuto per l’ infortunio. È sempre il suo momento”.
“Non ho alcun dubbio di formazione. A meno che non succeda qualcosa da qui a domani sera. I giocatori la sanno, ma non ve la dico“.
Insieme a Thiago Motta, come consuetudine prima delle gare di Champions League, si è presentato un giocatore.
È toccato a Andrea Cambiaso, ecco cosa ha detto:
“Affrontiamo una squadra che ha fame in un ambiente infuocato e sarà stimolante.
Ho giocato qui con la Nazionale agli Europei ma chiaramente sono situazioni e gruppi diversi.
Di sicuro da bambino non pensavo un giorno di giocare la Champions League, queste partite e vivere questa atmosfera. Stanchezza per i troppi impegni? Giocare è l’ allenamento più bello, specialmente certe partite.
“Di sicuro da bambino non pensavo che sarei arrivato a giocare queste partite” ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Mister Motta mi sta insegnando tanto, fin dal primo giorno, veniamo da buone partite dobbiamo continuare.
Dobbiamo cercare di tenere il più possibile il pallone e fare noi la partita”.
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