Locatelli e McKennie più arretrati?
Una Juventus attenta e determinata batte 2-0 il Manchester City e conquista tre punti di platino per il proseguo del cammino in Champions League.
Adesso bisogna mettere la stessa fame e applicazione sempre, anche contro avversari meno prestigiosi a partire da Sabato con il Venezia.
Si parte con le formazioni annunciate, del resto quasi obbligate viste le assenze dall’ una e dall’ altra parte.
Come prevedibile il City esercita il solito possesso palla, la Juve è molto ordinata e chiude bene gli spazi.
Entrambe le compagini pressano alto ma la Juventus si fa preferire quanto a organizzazione.
Il primo squillo è di Yildiz che si libera e di collo pieno tira di poco alla sinistra di Ederson.
Dietro i bianconeri rischiano poco fino al quando De Bruyne trova un perfetto servizio centrale per Haaland che si trova solo davanti a Di Gregorio. Il norvegese tenta lo scavino ma il portiere bianconero è prodigioso a alzare il braccio sinistro e respingere.
La miracolosa parata di Di Gregorio su Haaland.
Si va al riposo sullo 0-0.
La ripresa parte senza cambi. Al 50′ il solito De Bruyne imbecca Gundogan in area che però cincischia troppo e viene fermato da Gatti.
E proprio Gatti è protagonista poco dopo: su un suo anticipo parte palla al piede allargando per Conceicao che rimette in mezzo e è proprio il difensore a andare in sforbiciata colpendo in pieno Ederson ma la palla arriva a Yildiz che rimette in mezzo, Vlahovic colpisce di testa, il portiere inglese ci arriva ma il pallone ha oltrepassato la linea. Al 53′ Juventus in vantaggio.
Vlahovic esulta dopo il vantaggio.
Gli uomini di Guardiola non ci stanno ma è ancora la Juve a rendersi pericolosa con un tiro di Yildiz con Ederson che respinge e sulla mischia successiva il City si salva con affanno.
Vengono fuori gli inglesi che ci provano con un tiro di De Bruyne fuori di poco al 66′ ma è Gundogan poco dopo a vedersi respingere da Di Gregorio in volo un tiro che sembrava diretto in rete.
Al 73′ entrano Weah e McKennie per Conceicao e Thuram e è proprio il duo a stelle e strisce due minuti dopo a raddoppiare.
Gran recupero di Danilo che poi imbecca McKennie centralmente, il texano passa al compagno di nazionale che tenta un cross per Vlahovic, la difesa del City respinge ma il pallone torna a Weah che è bravo a vedere l’ inserimento di McKennie che non perdona. 2-0.
Gli inglesi sono tramortiti, ci provano ma non creando nulla.
Finisce così con uno Stadium in festa a differenza di sabato scorso.
Juventus – Manchester City 2-0
Marcatori: 8′ st Vlahovic, 30′ st McKennie
Juventus: Di Gregorio; Savona, Gatti, Kalulu, Danilo; Locatelli, Thuram (24′ st McKennie); Conceicao (24′ st Weah), Koopmeiners, Yildiz (40′ st Mbangula); Vlahovic (40′ st Douglas Luiz).
A disp.: Perin, Pinsoglio, Adzic, Fagioli, Rouhi.
All.: Motta
Manchester City: Ederson; Walker, Dias, Gvardiol, Lewis; B. Silva, Gundogan, De Bruyne; Doku (33′ st Savinho), Haaland, Grealish (42′ st Nunes).
A disp.: Ortega, Hudson, Kovacic, Matheus, Foden, Wright, Simpson-Pusey, O’Reilly, McAtee, Wilson-Esbrand.
All.: Guardiola
Arbitro: Turpin
Ammoniti: Di Gregorio (J), Grealish, B. Silva (M)
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