Ormai ogni partita della Next Gen sembra una fotocopia.
I ragazzi di Montero fanno vedere buone trame, si rendono pericolosi, ma hanno il demerito di non concretizzare quanto prodotto e di commettere ingenuità che costano care.
Pure il Potenza esce con i tre punti dal Pozzo-Lamarmora, e adesso la classifica, anche se non siamo nemmeno a metà girone di andata, si fa preoccupante.
E dire che la partita era iniziata benissimo.
I ragazzi bianconeri mostravano di aver voglia di riscatto dopo la sconfitta di Benevento, e dopo appena due minuti Palumbo, ben imbeccato da Afena Gyan, siglava il vantaggio.
La Next Gen avrebbe anche un paio di occasioni per arrotondare, ma al 20′ una grave distrazione difensiva permette a Rillo di beffare Daffara la prima volta che i lucani passano la metà campo.
I bianconeri sono frastornati, il Potenza adesso ha preso fiducia e al 43′ passa di nuovo con D’ Auria dopo che Daffara aveva salvato il risultato più di una volta.
La ripresa poi non parte nel migliore dei modi con i lucani che fanno il tris al 50′ con Castorani.
La Next Gen ci prova e riapre la partita al 63′ con Da Graca, avendo anche in pieno recupero un’ occasionissima con Anghelé che costringe Alastra al miracolo .
Finisce qui con l’ ennesima sconfitta e tanto su cui riflettere.
Siamo ripetitivi ma ancora una volta Daffara. Suo gol subiti nulla può, ma se la Next Gen resta in partita e può sperare fino in fondo è merito suo. Almeno quattro interventi prodigiosi.
«Oggi non possiamo essere soddisfatti del risultato perchè è arrivata una sconfitta e nel primo tempo, quando abbiamo avuto diverse opportunità per andare a segno, siamo stati troppo leziosi. Siamo arrivati tantissime volte al limite dell’area dei nostri avversari, ma sono poche le volte in cui siamo riusciti a calciare. Sapevamo che si sarebbero difesi bene, ma con la nostra qualità avremmo dovuto essere più pericolosi. Oggi ci è mancata la concretezza e quando ti viene a mancare diventa difficile uscire dal campo con un risultato positivo. Gare come anche quella di oggi sono tappe di un percorso che questi ragazzi devono vivere trovandosi in una lega professionistica come la Serie C. Ora dobbiamo soltanto rimboccarci le maniche perchè è importante tornare a ottenere punti. Toccherà a me e al mio staff mettere i ragazzi nelle migliori condizioni possibili per rendere al meglio. Ora dobbiamo soltanto pensare a lavorare».
Juventus Next Gen-Potenza 2-3
Marcatori: 2′ pt Palumbo (J), 21′ pt Schimmenti (P), 43′ pt D’Auria (P), 4′ st Castorani (P), 18′ st Da Graca (J)
Juventus Next Gen: Daffara, Afena-Gyan (37′ st Mancini), Comenencia, Guerra (cap.), Palumbo (11′ st Macca), Gil Puche, Puczka, Faticanti (28′ st Owusu), Papadopoulos (11′ st Anghelè), Semedo (1′ st Da Graca).
A disposizione: Scaglia, Mulazzi, Poli, Savio, Amaradio, Ledonne, Perotti, Turco, Peeters.
Allenatore: Paolo Montero.
Potenza: Alastra, Lucas Felippe (16′ st Ferro), Riggio, D’Auria (16′ st Vilardi), Castorani, Caturano (cap.), Milesi, Schimmenti (26′ st Sciacca), Rillo (26′ st Burgio), Verrengia, Ghisolfi (12′ st Erradi).
A disposizione: Cucchietti, Galiano, Galletta, Firenze, Rossetti, Selleri, Novella, Rosafio.
Allenatore: Pietro De Giorgio.
Arbitro: Baratta
Assistenti: Rinaldi – Bernasso
Ammoniti: 11′ pt Palumbo (J), 29′ pt Rillo (P), 36’ st Alastra (P), 49′ st Ferro (P)
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